lunedì 22 agosto 2005
Los Angeles
Decidiamo di dedicare la mattina del “day after the wedding” alla visita di Central Los Angeles, ma in realtà gli obiettivi dichiarati per la giornata erano lo Staples Center casa dei Los Angeles Lakers e lo shopping in gran relax in un paio di mall.
Downtown per quello che mi riguarda aveva poco da offrire, tutto si concentra attorno ad El Pueblo situati tra Chinatown e Little Tokio ma noi puntiamo subito a sud in direzione Staples Center; arrivati alla Pershing Square facciamo un paio di considerazioni sull’alta concentrazione di persone di lingua spagnola, e sullo scarso appeal che aveva su di noi cittadini del selvaggio west, il centro città.
In lontananza scorgiamo la sagoma della casa dei Lakers, ad accoglierci all’entrata principale c’è la statua del mitico Magic Earvin Johnson pluricampione NBA dei Lakers versione show time anni ’80 e dopo averla immortalata con la Nikon, proviamo ad entrare. Con sommo dispiacere il servizio di sicurezza ci dice che non è possibile effettuare la visita degli spalti dello Staples causa i preparativi per l’esordio stagionale della squadra femminile di basket, quindi dopo un altro paio di tentativi andati a vuoto, ci dirottiamo immediatamente al Lakers Store; dentro ci trovi di tutto e di più, dalla maglia di Kobe Bryant ai cappellini, ma la cosa bella è che gli articoli sono per tutte le tasche. Passato il pomeriggio a far divertire i bambini decidiamo di ritornare ad Anaheim, per la nostra ultima cena alla Pizza and More; mi rimarrà per sempre nella memoria Bad Day cantata a squarciagola in mezzo alle 12 corsie losangeline, come sempre in noi c’era la voglia di assaporare fino all’ultimo momento il nostro viaggio senza lasciare spazio alla nostalgia…l’indomani ci aspettavano Malibu e Marina del Rey.
Hi Falco
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