Il lago prende il nome da John Wesley Powell e fu creato grazie alla costruzione della Glen Canyon Dam, completata nel 1963. Questa diga è in grado di fornire elettricità ed acqua potabile alla popolazione dell’intera regione, la si può visitare in un paio d’ore ( la visita è gratuita) accedendovi dal Carl Hayden Visitor Center. Durante la visita potrete camminare sul top della diga, i rangers vi racconteranno la sua storia e le tecniche di costruzione, potrete accedere alla sala dei generatori, e farvi una passeggiata alla sua base ammirando l’incredibile “muro” che si erge sopra di voi.
Come detto prima sono molti i punti di interesse: il Rainbow Bridge N.M. è il ponte naturale più alto al mondo (94 m) si trova in territorio Navajo, ed è considerato sacro dai Nativi Americani, per cui bisogna stare attenti a rispettare le loro tradizioni.
Noi abbiamo preso il battello alla Wahweap Marina che è sicuramente il modo migliore per passare in gran relax una giornata; dopo un tragitto di 50 miglia, che vi farà apprezzare le bellezze di Lake Powell, si arriva alla meta, ma per chi lo volesse è possibile raggiungerlo seguendo i trails della Navajo Nation richiedendo prima gli appositi permessi.
Altro luogo famoso è l’Antelope Canyon, uno slot canyon in arenaria rossa stretto e profondo che assieme alle luce che vi penetra, crea giochi di colori unici al mondo. La maggior parte delle persone visita l’Upper Antelope, ma molto bello è anche il Lower Antelope molto più stretto di cui è visitabile solo il primo terzo.
E’ molto bello da fotografare (è consigliata la visita a mezzogiorno quando il sole è alto) le visite sono guidate ed organizzate dal popolo Navajo ed è molto frequentato per cui prendetevela comoda per scattare le vostre foto.
Ma il posto che più mi ha colpito, per l’immensità del paesaggio e per la nitidezza dei colori è senza dubbio l’Horseshoe Bend, posto fortunatamente ancora poco conosciuto. Lo si raggiunge lungo la US 89 subito dopo il centro abitato di Page, una indicazione segnala il parcheggio sterrato, e dopo una breve camminata di circa 1 miglio vi si aprirà davanti uno strapiombo che si affaccia direttamente sul Colorado River. Il fiume, di un intensissimo colore blu, disegna una curva a ferro di cavallo e ti cattura all’istante; è un posto mistico, dove regna il silenzio più assoluto e dove è possibile perdersi nei propri pensieri osservando gli splendidi paesaggi che si profilano all’orizzonte.
Per finire, non toglietevi la possibilità di una nuotata ad Antelope Point, o la vista a 360° di Lone Rock; se avete intenzione di fermarvi di più affittatevi una houseboat , se volete provare il brivido delle rapide del Colorado River recatevi a Lees Ferry per fare un po’ di rafting, insomma, la Glen Canyon N.R. Area (www.nps.gov/glca) non vi farà mancare proprio nulla.

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